Il giornale San Paolo
In un mondo fatto di media scandalosi ed esclusivamente scandalistici, stiamo cercando di realizzare un giornale diverso con una sola linea editoriale: quella delle notizie positive e utili.
Tutti offrono notizie clamorose e negative, frequentemente o sempre false o distorte perché si vuole solo catturare l’attenzione ottenendola a qualunque prezzo.
Il giornalismo è il nobile impegno a migliorare la vita delle persone attraverso la diffusione di informazioni positive, utili e verificate.
Il vero giornalista cerca le notizie utili, presenta i fatti senza colore dopo averli attentamente verificati e aggiunge il suo personale e soggettivo commento che può essere condiviso oppure no distinguendolo bene dai fatti presentati nella giusta luce.
I fatti sono oggettivi e tutti devono conoscerli per intero e senza distorsioni, mentre i commenti sono soggettivi tutti possono dire la propria. Se intendiamo fornire un servizio possiamo annunciare, ad esempio, una nuova legge: fornendone il testo esatto e i dati salienti (entrata in vigore, validità, ecc.).
Solo dopo questo passaggio possiamo inserire i nostri personali commenti o riportare i commenti di altre persone, indicando sempre che si tratta di valutazioni soggettive e personali ben distinte dai fatti!
Il giornalista deve essere certo che tutti coloro che leggono il suo articolo abbiano la possibilità di conoscere i fatti oggettivi per potersi fare una idea personale su quanto è avvenuto o sta avvenendo.
A volte i commenti possono essere determinanti e perfino più interessanti della semplice notizia alla quale fanno da supporto.
Ma le notizie vanno sempre presentate con estrema onesta e in modo completo al contrario dei commenti che possono esaltare aspetti specifici e parziali essendo soggettivi.
Secondo il nostro punto di vista le informazione devono sempre essere positive perché le cose belle rallegrano, danno fiducia, rappresentano esempi da imitare, coinvolgono e soprattutto aumentano la gioia di vivere bene con noi stessi e gli altri.
Non siamo gli uni contro gli altri ma possiamo essere gli uni per gli altri in un sostegno positivo e reciproco.